Se in America il giornalismo è il cane da guardia del potere,
in Italia è il cane da compagnia. O da riporto.
(Marco Travaglio)

giovedì 22 aprile 2010

25 aprile, Festa della Liberazione

Una giornata per ricordare


Il 25 aprile di ben sessantacinque anni fa l'Italia veniva liberata dalla bestia nera del Fascismo.
Dopo tutti gli anni segnati da sangue, morte, ingiustizie e gli accadimenti passati non si deve dimenticare ciò che tale data evoca, oltre a ricordare tutte quelle persone che hanno dato la vita per garantirci un futuro democratico, con diritti e doveri.

Celebrare è anche un modo per insegnare a tutti noi che gli errori sono sì passati, ma che non bisogna mai abbassare la guardia per evitare che tali sbagli si possano ripetere.
Come ogni anno nella nostra amata Genova, città “modello dell'Insurrezione”, si organizzano eventi che aiutano a celebrare e a non dimenticare.

I festeggiamenti, che si prolungheranno per tutto il week-end, vanno da spettacoli, presentazioni di libri a concerti, tutto ciò con un unico filo conduttore: la Liberazione.
Domenica 25 aprile si terrà a Genova la Cerimonia Istituzionale che partirà alle ore 8.10 con la deposizione delle corone, al Monumento Formazioni Partigiane in viale Brigate Partigiane. Un corteo si muoverà poi verso il cimitero di Staglieno per la deposizione delle corone al Campo Caduti Partigiani.

Seguirà la celebrazione della messa alle ore 9.00. In seguito, alle ore 10.15, nell’area di viale Caviglia si formerà un nuovo corteo che si dirigerà verso il ponte Monumentale per la deposizione delle corone al Sacrario Caduti Partigiani. Alle 11.20, infine, in piazza Matteotti si svolgeranno i saluti delle autorità. L’orazione commemorativa sarà tenuta da Rosy Bindi, Vice Presidente Camera dei Deputati.

Inoltre, in occasione del 25 aprile, la Provincia di Genova ha realizzato una nuova carta dei Percorsi della Libertà realizzata dall’assessorato al Turismo della Provincia di Genova con l'Anpi provinciale. Una carta di tutti i luoghi dove gli uomini della Resistenza lottarono per la riconquista della libertà e della democrazia e di tutte le testimonianze degli eccidi, fucilazioni, rastrellamenti, deportazioni, torture e devastazioni nazifasciste sul territorio. Lo scopo è quello di far conoscere il territorio della nostra Provincia, medaglia d’oro al merito civile, da un punto di vista inedito con itinerari che ricordano alcuni degli episodi più significativi della Resistenza.

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