Se in America il giornalismo è il cane da guardia del potere,
in Italia è il cane da compagnia. O da riporto.
(Marco Travaglio)

mercoledì 14 aprile 2010

Premio Pulitzer consacra giornalismo web

Il prestigioso premio Pulitzer, che dal 1917 ha premiato e continua a premiare i giornalisti americani, è stato assegnato per la prima volta a un'agenzia che vive solo on line e di no profit, Pro Publica. A portare a questa assegnazione è stata la mega inchiesta sulle morti sospette all'ospedale di New Orleans dopo l'uragano Katrina. Il servizio di Sheri Fink è stato prodotto e pubblicato dal magazine Times.
Pro Publica è nata tre anni fa, con un bonus di 10 mila dollari all'anno promesso da una finanziaria.
Questo enorme cambiamento sembra attestare e riconoscere la nascita e l'ottimo sviluppo di un giornalismo diverso da quella del periodo in cui nacque e si formò il fondatore del Premio, Josef Pulitzer.
In riferimento alla diatriba tra il giornalismo cartaceo e i new media che portano ad essere tutti reporter, da non dimenticare le parole di Pulitzer "i giornali che si abbassano per raggiungere più lettori, abbassano insieme i propri lettori".
S.S.

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